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Prepararsi alle vacanze

mangiopositivo
Pubblicato da Elisabetta Giovetti in Amica di Lella · 30 Giugno 2015




Sono a casa di Lella per organizzare la nostra vacanza in Spagna. E’ mercoledì e come al solito la mia dolce metà ha il suo burraco settimanale. Lella ha preparato un’ottima cenetta, molto estiva e gustosa, a base di verdura e frutta.




Panzanella



Bavarese alle fragole

Alla fine la mia amica del cuore ha deciso di lasciare a casa Mariù. Ha trovato una ragazza che per arrotondare fa la dog sitter e per tutta la durata della nostra vacanza terrà la cagnetta a casa sua. -Forse è meglio – dico gustando la bavarese ai frutti di bosco- così saremo più libere di decidere cosa fare e dove andare.- - Certo anche se mi dispiace un sacco lasciarla a casa. Ma è meglio così.- Dopo un po’ di piacevoli chiacchiere ci mettiamo a lavorare su internet. Prenotiamo un volo low cost per Barcellona e anche una macchina a noleggio. Decidiamo di passare la nostra prima notte spagnola a Tarragona. Poi continuiamo in quella direzione sempre verso sud. Verso mezzanotte abbiamo finito e la nostra vacanza è  perfetta. Seguiremo la costa fino a Valencia e il ritorno, invece, faremo l’interno. Per vedere un po’ anche altri paesaggi e magari gustarci qualche suggestiva passeggiata. Io sono entusiasta e mi lascio scappare, piena di allegria, un -Spagna sei nostra!- - Sei matta!- dice Lella ridendo.





Valencia


Torniamo serie e io inizio a parlare di me e di G. L’epico baruffone con lui ha portato altrettanti epici cambiamenti. Mi ha chiesto se ho voglia di fare qualche giorno di vacanza a Ferragosto insieme a lui. Ovviamente ho risposto di si. Mi ha fatto anche un po’ tenerezza perché me l’ha chiesto così timidino che proprio non è da lui. Potenza dei baruffoni epici!





E mi ha perfino domandato dove mi piacerebbe andare… Ho proposto l’Umbria e lui ha subito accettato. A dir la verità un collega poco tempo fa mi ha parlato delle bellissime passeggiate fatte in quella zona. Per questo ho suggerito questa regione, G. ama molto la natura e il silenzio. Chissà che così diventi più buono.
Qualche giorno fa mi ha mandato un sms -
Torno tardi vado in palestra- Allora ho cercato di ricordarmi cosa avevamo in frigo (fatica improba!) e su due piedi ho deciso di fargli una sorpresa. Sono passata dalla gelateria migliore e più cara della città a prendere un po’ di gelato alla frutta e gli ho preparato una cenetta coi fiocchi. Ho cercato di seguire i consigli che la Gustalavita dava a Lella. Ho preparato una insalata di pasta alle melanzane, poi misticanza con cipolla fresca di Tropea e per finire la leccornia della gelateria! Ho apparecchiato in terrazza decorando la tavola con candele e fiori e ho aperto una bottiglia di vino buono. Quando lui è arrivato è rimasto un po’ stupito. E’andato a farsi una doccia e poi abbiamo cenato a lume di candela in santa pace.
Tralascio particolari sul dopocena…






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